Timidamente, con composto dispiacere, questa mattina, una dopo l’altra, le emittenti radiofoniche hanno iniziato a diffondere una triste notizia: “Lucio Dalla è morto, stroncato da un infarto a Montreux”.
Cinquant’anni di musica italiana d’autore (con la A maiuscola) sono stati spazzati via in un lampo, nemmeno fossero il lato B di un vecchio 45 giri di una band di periferia.
Quello che ci ha lasciato Lucio Dalla è un patrimonio musicale semplice, che parla della gente e delle sue storie, di “omini piccoli così” e terre “dove il mare luccica e tira forte il vento”, di ballerini impacciati ma con un cuore grande grande.
Ora è facile chiedersi: chi prenderà il suo posto?
Difficile dirlo, specialmente dopo aver visto l’ultimo Festival di Sanremo.
Addio Lucio, ci mancherai.
Bruno Giovacchini
che dire ciao LUCIO sarai sempre nei nostri cuori…………